INTENSIVO SULL’ESSERE CONSAPEVOLE OTTOBRE 2021.

E’ sempre una gioia profonda originare un nuovo Intensivo sull’essere consapevole. Dare vita ad un nuovo Intensivo è creare ogni volta un’occasione, uno spazio e un tempo dedicati all’Essere, completamente. Assomigliamo a una porta. I punti della retta adiacente allo stipite, rimangono fermi, mentre tutti gli altri punti sulla superficie della stessa porta si muovono e ruotano, soggiacendo a forze diverse che, di volta in volta, aprono e chiudono la porta, a volte violentemente, a volte inaspettatamente, quando infuria la tempesta il movimento della porta può essere fuori controllo. Ma i punti dello stipite rimangono fermi. Inalterabili. Anche se la “tempesta” infuria e fa sbattere più e più volte la porta, violentemente, ai sui punti allineanti allo stipite non succede nulla, sono quieti, fermi, non vengono coinvolti da quelle forze. Così noi, siamo come una porta, alcune parti subiscono la forza del vento della crisi, c’è una parte invece che rimane sempre inalterata e inalterabile. Contattala! Possiamo farci trascinare dagli eventi, influenzare dalle emozioni e dalle decisioni degli altri, rimanere nella paura e nei grandi ignoti e ingiustizie di cui possiamo essere vittime, possiamo temere per la nostra sopravvivenza, o possiamo scegliere di stare nel nostro centro e da li originare tutte le nostre azioni. Proprio in questo momento difficile, in cui tutto è coinvolto in una grande e dolorosa crisi globale, che è prima di tutto esistenziale, l’Intensivo mi rivela una terza via che posso percorrere, che non è subire e non è combattere, ma è originare dall’essere. Che cosa voglio far vincere nella mia vita? Quale significato dare alla mia vita? e scoprire cosa sono venuto a fare. Anche in questo momento storico. Niente e nessuno può alterare il tuo centro, perché sei come la porta sbattuta dal vento dell’ingiustizia, dell’ignoto e dell’imprevisto che infuria, ma chi sei tu è fermo! Per far fronte ad ogni crisi, pericolo o disequilibrio, l’uomo mette in atto due comportamenti, che sono basici, cioè all’inizio della scala evolutiva, dettati dalla necessità di sopravvivere e di non provare dolore, e sono molto radicati in noi, molto profondi, ancestrali e istintivi e sono o l’attacco o la fuga. Possiamo anche in questo tempo difficile scollarci da questo modo di vivere gli eventi, predeterminato, istintivo, e permetterci di scegliere di percorrere questa terza via, che è la via della consapevolezza. Quando percorro la via della consapevolezza non sono vittima degli eventi, anche se dal punto di vista umano non ho la forza o la capacità di cambiare la storia. Il singolo non può nulla di fronte a certi movimenti globali, ma può sempre scegliere come stare all’interno di essi. Abbiamo grandi esempi, di uomini e donne della storia, che malgrado le loro condizioni, personali o proprie del tempo storico, hanno segnato i tempi e malgrado quella condizione personale e sociale in cui si sono trovati hanno espresso il meglio di se, per se e per gli altri. Per esempio Einstein, ebreo nella Germania nazista. Schindler, Lados, Kurzbach., tanti altri. Il nostro Bartali. L’Intensivo è un grande maestro di vita perché tutto il suo svolgersi, così come ci è stato tramandato dal suo ideatore, ci insegna che ogni vissuto, ogni esperienza, ogni interpretazione, possono essere superati ed integrati nel nostro cammino verso l’essenza di noi. E quindi lasciati andare. Una volta spogli di tutte le sovrastrutture, di ciò che pensi o credi di essere, di ciò che pensano e credono gli altri che tu sia, delle credenze limitanti sulla vita e sulla verità, di tutti i concetti che hai nella testa, una volta che la mente, messa alle strette, si “rassegna” e cede il passo alla consapevolezza di se, ecco li avviene qualcosa, un cambio di stato. E li, una volta tornati a casa, trovare una grande pace e una completezza esistenziale, che non è possibile trovare in nessun altro luogo. C’è un tempo per “uscire” e fare esperienze nel mondo e c’è un tempo in cui entrare dentro di noi e fare esperienza di chi siamo. Le prime non saranno mai appaganti e complete senza la seconda. Ti aspetto a questo Intensivo, a Galzignano Terme (PD) dal 29 ottobre al 1 novembre. CHI SONO IO?CHE COSA E’ LA VITA?CHI E’ L’ALTRO?CHE COSA SONO IO?